Avvio poco mosso a Wall Street sullo sfondo di un clima più sereno dal lato bancario e con l’attenzione rivolta a Washington e all’agenda macro.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones ed S&P 500 quotano intorno alla parità, mentre il Nasdaq perde lo 0,2%.
I dati oltre le attese sull’occupazione, usciti venerdì, hanno fornito conferme sulla resilienza del mercato del lavoro americano, raffreddando i timori di recessione. Resilienza che potrebbe tuttavia portare la Fed a rinunciare a tagli ai tassi più a lungo del previsto, senza escludere un ulteriore rialzo a giugno.
Permane intanto il sereno sul fronte delle banche regionali dopo i recenti timori sui mercati, con il titolo di PacWest, l’osservata principale, in progresso del 22,5% in apertura dopo aver chiuso venerdì a +81,7%. Bene anche gli altri titoli bancari sotto la lente: Western Alliance Bancorp guadagna il 7,3% dopo aver chiuso venerdì a +49,2%, Zions Bancorp segna +6,6% dopo il +19,2%, Comerica +3,6% dopo il +16,8%.
Attenzione rivolta anche a Washington, in attesa di sviluppi sul fronte del debt ceiling, con il presidente Biden che incontrerà lo speaker della camera dei rappresentanti, Kevin McCarthy, e altri leader parlamentari, al fine di risolvere l’impasse politica e innalzare, per via legislativa, il limite al debito.
Sul fronte macro, intanto, cresce l’attesa per i dati di aprile sull’inflazione, con gli indici dei prezzi al consumo in uscita nella giornata di mercoledì.
Intanto sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,103 e il dollaro/yen a 135. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+2,4%) a 77,2 dollari e il Wti (+2,9%) a 73,4 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni salgono rispettivamente al 4,001% (+8 punti base) e al 3,511% (+6 punti base).
