Nel primo trimestre 2023 Neodecortech ha realizzato ricavi in calo su base annua del 5,6% a 46,5 milioni rispetto al pari periodo del 2022, con le vendite della divisione carta decorativa stampata e della divisione carta decorativa in calo rispettivamente del 7,6% e del 14,6%, mentre il fatturato della divisione energia è cresciuto del 16,6%.
Da una lettura per area geografica, Le performance in Asia/Middle East e Africa sono cresciute rispettivamente del 77,5% e 2,3% mentre in Italia, Europa e America sono diminuite del 8,2%, 7,4% e 53,6%.
L’Ebitda scende del 12% a 3,7 milioni, con la relativa marginalità in calo dall’8,6% all’8%, per gli effetti legati ai ricavi relativi alla condizione di massimizzazione del funzionamento dell’impianto di BEG. L’Ebit, invece, passa da 1,9 milioni a 1,5 milioni.
Gli oneri e proventi finanziari calano a 0,5 milioni rispetto a 3,65 milioni del pari periodo 2022, poiché al 31 marzo 2022 tale posta conteneva l’effetto netto dello stralcio del debito finanziario prescritto verso il MICA (5 milioni) e del credito correlato verso Andreotti Fotoincisioni (1,3 milioni), pari complessivamente a 3,8 milioni.
L’utile netto si attesta a 1,2 milioni, in calo dal valore adjusted di 1,4 milioni del 1Q22. L’utile netto 1Q22 al lordo della posta straordinaria già descritta precedentemente è stato pari a 4,2 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2023 cifra in 38,6 milioni, in aumento di 7,3 milioni rispetto al 31 marzo 2022 e di 7,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.