Mercati – Attesa partenza poco mossa, focus su Banco BPM e Mps dopo i conti

Attesa partenza poco mossa per le borse europee in attesa soprattutto di nuovi spunti dall’agenda macroeconomica.

Chiusura ieri contrastata a Wall Street con Dow Jones in calo dello 0,2%, S&P500 +0,1% e Nasdaq in rialzo dello 0,2%.

Sui mercati asiatici Tokyo ha terminato a +1% mentre Shanghai cede lo 0,8% e Hong Kong l’1,7%.

Tra gli investitori cresce l’attesa in particolare per l’indice statunitense dei prezzi al consumo, in agenda domani pomeriggio, che potrebbe fornire nuovi segnali sulle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve.

Nel frattempo, la Cina ha annunciato un surplus della bilancia commerciale di 90,21 miliardi di dollari rispetto a 71,25 miliardi del consensus e al precedente saldo positivo di 88,19 miliardi. Le esportazioni hanno rallentato meno delle attese a +8,5% a fronte del +8% stimato e del precedente +14,8% mentre le importazioni sono scivolate del 7,9% rispetto a un calo atteso dello 0,2% dopo il -1,4% della lettura precedente.

Resta l’attenzione anche sul tema del tetto del debito statunitense e sul relativo dibattito tra il presidente Joe Biden e i leader del Congresso.

Sullo sfondo continuano a pesare i timori per la guerra tra Russia e Ucraina dopo i gravi nuovi attacchi missilistici contro Kiev mentre oggi Mosca celebra il giorno della Vittoria che segna l’anniversario della sconfitta della Germania nazista nel 1945.

Tornando a Piazza Affari, occhi su Banco BPM e MPS dopo le trimestrali.