Wall Street termina poco mossa mantenendo inalterato il suo trend rialzista in attesa di tentare un nuovo assalto ad importanti resistenze tecniche che la tengano ingabbiata in uno stretto “range” di movimento, ormai da diverse settimane.
Nella giornata di ieri, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,2% e lo S&P500 solo un decimo di punto percentuale. Al contrario, il Russell 2000 e Dow Jones sono calati rispettivamente dello 0,3% e dello 0,2%.
Malgrado il tenue movimento degli indici, alcuni titoli tecnologici hanno evidenziato movimenti interessanti. Tra questi AMD (+5,8%), Google (+2,1%) e Shopify (+3,8%) quest’ultima in recupero del 37% nell’ultima settimana di contrattazioni.
VIX ancora in discesa (-1%) a 17 punti.
Sul mercato obbligazionario i rendimenti mettono a segno una seconda seduta consecutiva di rialzo con il Tbond che sale di altri sette punti base al 3,5%.
Tra le materie prime, anche il petrolio prosegue la fase di recupero con un rimbalzo del tre per cento al di sopra dei 73 dollari al barile.
Invariati, invece, i due principali metalli preziosi – oro ed argento – i quali sembrano tuttavia pronti ad un nuovo allungo.
Sul mercato valutario il dollaro si rafforza lievemente risalendo a 1,099 nei confronti della moneta unica. Nuovo minimo storico della lira turca a 19,50, sempre rispetto al biglietto verde, mentre recupera anche il rublo russo che si attesta a quota 78.