PharmaNutra ha archiviato i primi tre mesi del 2023 con ricavi netti consolidati pari a 23,6 milioni, con un incremento del 25,3% su base annua, dinamica derivante per 1,5 milioni dal consolidamento di Akern.
Sul fronte dei volumi, le vendite di prodotti finiti sono state pari a 2.823 mila unità, con una crescita del 12% rispetto alle 2.518 mila unità del corrispondente periodo dell’anno precedente.
Dal lato geografico, il mercato italiano ha contribuito al fatturato consolidato per 16,6 milioni (+27%), con una incidenza sul totale del 70,2% (69,3% nel 1Q22), incremento derivato da maggiori vendite di prodotti finiti, registrando peraltro a marzo il record storico di 400 mila pezzi/mese venduti, e dal consolidamento di Akern per 1,3 milioni. Sostanzialmente stabili invece le vendite di materie prime.
All’estero, i ricavi sono stati pari a 7 milioni (+22%), con un’incidenza sul fatturato complessivo passata dal 30,7% del 31 marzo 2022 al 29,8%.
Dalla ripartizione per linea di prodotto, SiderAL, leader nel mercato degli integratori alimentari a base di ferro, ha riportato una crescita del 14,5%, raggiungendo una quota a valore del 53,8% nel mercato degli integratori alimentari a base di ferro.
Le vendite della linea Cetilar, ApportAL e UltraMag sono aumentate rispettivamente del 31%, 33,5% e 33,2%.
L’Ebitda è aumentato del 40,2% a 7,4 milioni con una marginalità rispetto ai ricavi netti che ha superato il 31% dal 27,9% del 1Q22, mentre, al netto di 797mila euro riferiti all’indennizzo spettante alla controllante per le imposte relative all’esercizio 2016, sarebbe stato pari a 6,6 milioni (+25%), con un’incidenza sul fatturato stabile intorno al 28%.
Il periodo si è chiuso con un utile netto balzato del 55,8% a 5,4 milioni e, su base adjusted, escluse le già citate componenti non ricorrenti, del 32,9% a 4,6 milioni.
Sul fronte patrimoniale, la posizione finanziaria netta è stata positiva per 2,9 milioni (- 7,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2022).
Riguardo l’evoluzione prevedibile della gestione, la società riporta che “La solida base rappresentata da un trend di crescita organica a doppia cifra in termini di ricavi e marginalità, accompagnata da una solida consistenza finanziaria e dalla generazione di importanti flussi finanziari dalla gestione operativa, costituisce la base per l’implementazione di nuove strategie di crescita per sfruttare significative opportunità di mercato che daranno i loro frutti in un orizzonte temporale a medio termine”.
“Nel corso del 2023 la strategia del Gruppo sarà focalizzata sul lancio di nuova linea di integratori alimentari studiati specificamente per coloro che fanno attività sportiva (Cetilar Nutrition), la cui commercializzazione è iniziata alla fine del trimestre attraverso una rete di informatori dedicata e al canale e-commerce, all’avvio dell’operatività della neo costituita filiale americana (Pharmanutra Usa), tramite la quale inizierà la distribuzione sul territorio americano di tutti i principali prodotti del Gruppo, e all’avvio dell’operatività di Pharmanutra España per la commercializzazione nel mercato spagnolo dei prodotti della linea Cetilar (crema, patch, tape e oro) e Cetilar Nutrition”.
“Proseguirà il processo di integrazione di Akern per realizzare sinergie che si ritiene possano contribuire a sviluppare il volume di attività della controllata e del Gruppo”.
Inoltre, la società prevede l’ultimazione dei lavori di realizzazione della nuova sede entro l’estate 2023.
Grazie a questo investimento, il Gruppo “avrà la disponibilità di un proprio centro di ricerca e di uno stabilimento per la produzione delle materie prima proprietarie con riduzione significativa dei tempi di ricerca e possibilità di controllare direttamente la parte più importante del processo produttivo”.
PharmaNutra stima che gli investimenti previsti a sostegno dei progetti descritti comporteranno una contenuta riduzione della marginalità per i prossimi due esercizi.
In parallelo con i nuovi progetti, la strategia di Pharmanutra continuerà “a essere orientata nel rafforzamento della propria leadership nel mercato del ferro orale, a incrementare ulteriormente le quote di mercato per quanto riguarda i prodotti a marchio Cetilar, e continuare a sviluppare le vendite di Apportal e Ultramag”.
“Le attuali tensioni internazionali e gli imprevedibili sviluppi degli scenari legati al conflitto tra Russia e Ucraina”, conclude la società, “generano una incertezza macroeconomica generalizzata che potrebbe condizionare il raggiungimento degli obiettivi aziendali”.
Roberto Lacorte, vicepresidente di PharmaNutra, dichiara: “Quello che abbiamo appena approvato è un risultato coerente con la storica e continua crescita di PharmaNutra, un primo trimestre con risultati molto positivi che lasciano ben sperare per un altro anno perfettamente in linea con gli incrementi che da sempre caratterizzano la nostra azienda, sia per quanto riguarda i ricavi, che la profittabilità. Si tratta di numeri molto importanti, di cui siamo davvero orgogliosi, che rafforzano la struttura e provvedono a dare grande energia a tutti i driver di crescita che in questo momento sostengono lo sviluppo di PharmaNutra”.