Nel primo trimestre 2023 Fiera Milano ha riportato ricavi consolidati pari a 48,1 milioni, più che raddoppiati rispetto ai 23,5 milioni dei primi tre mesi del 2022.
I ricavi del segmento Attività Fieristiche Italia hanno registrato un incremento del 105,6% con 40,5 milioni, una crescita che ha beneficiato del diverso calendario fieristico, con la presenza nel trimestre delle manifestazioni annuali MIDO e Bit, che nell’esercizio 2022 erano state posticipate nel trimestre successivo.
Forte crescita anche per il segmento Congressi, che ha riportato ricavi pari a 8,8 milioni, rispetto ai 2,2 milioni dello stesso periodo del 2022, un aumento riconducibile alla presenza del congresso internazionale EAU (European Association of Urology), alle convention aziendali e al nuovo evento Padel Trend Expo.
Il segmento Attività Fieristiche Estero, infine, ha registrato ricavi a 0,9 milioni, in crescita del 28,6% sul 2022, una variazione correlata alla manifestazione Investec Cape Town Art Fair.
L’Ebitda consolidato è risultato pari a 8,9 milioni, a fronte del valore negativo per 2,4 milioni del primo trimestre 2022, con un’incidenza sui ricavi del 18,5%. L’Ebit risulta invece negativo per -4,2 milioni, ma in miglioramento rispetto a -14,2 milioni dello scorso anno.
Il risultato netto presenta un utile di 8,4 milioni, rispetto a una perdita di 13 milioni nel primo trimestre 2022.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta al 31 marzo 2023 è positiva per 37,5 milioni, rispetto a una disponibilità netta di 29,8 milioni al 31 dicembre 2022, un miglioramento riconducibile alla variazione positiva del flusso di cassa derivante dalla gestione operativa.
Per l’intero 2023, Fiera Milano conferma il target Ebitda di 70-80 milioni.