Mercati USA – Avvio in guadagno in scia a dati CPI, Nasdaq +1,1% e S&P 500 +0,8%

Apertura al rialzo a Wall Street, in seguito alla pubblicazione dei dati sull’inflazione. Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,1%, lo S&P 500 lo 0,8%, il Dow Jones lo 0,5%.

I dati sull’inflazione pubblicati dal Bureau of Labor Statistics hanno mostrato per il mese di aprile un indice CPI lievemente in calo al +4,9% anno su anno, leggermente sotto le attese che davano la crescita dei prezzi stabile al +5%; su base mensile, il dato si è attestato a +0,4%, in linea con le attese e in accelerazione rispetto a marzo (+0,1%).

La rilevazione CPI core, che prescinde da elementi volatili quali alimentari ed energia, si è attestata al +5,5% su base annuale, in linea con le aspettative e in lieve riduzione rispetto a marzo (+5,6%), mentre il dato mensile si è attestato a +0,4%, in linea con le attese e stabile rispetto a marzo.

La reazione dei mercati alla pubblicazione dei dati CPI ha visto gli operatori scontare con una probabilità superiore al 60% un taglio ai tassi da parte della Fed a settembre, nonostante le dichiarazioni recenti del presidente Powell che aveva escluso tale scenario prima del 2024.

Sul fronte del debito e del rischio di default, l’incontro di ieri alla Casa Bianca fra il presidente Biden e i repubblicani ha prodotto pochi passi avanti tangibili, ma le parti si sono impegnate a proseguire le negoziazioni per risolvere l’impasse, con un altro meeting in programma nella giornata di venerdì.

Intanto sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,099, mentre il dollaro/yen scende a 134,5. Tra le materie prime, in leggero calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,2%) a 77,3 dollari e il Wti (-0,2%) a 73,5 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento sul Treasury a 2 anni sale al 3,976%, mentre il rendimento sul decennale scende lievemente al 3,473%.