Il Cda di Gefran ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2023 che mostrano ricavi in crescita del 2,5% a 36,1 milioni.
Nello specifico l’area di business “Sensori” registra il +2% del fatturato grazie all’incremento dei volumi di vendita in Europa e in America, mentre i i componenti per
l’automazione (+4,2%), che registrano buone performance in Italia e in America anche in virtù dei nuovi e innovativi prodotti lanciati sul mercato.
L’Ebitda passa da 8,6 milioni del 1Q22 a 8,2 milioni nel 1Q23, con la relativa incidenza sui ricavi che passa dal 24,5% al 22,8%. L’incremento dei costi operativi e del
personale rispetto al periodo precedente non è completamente compensato dall’aumento del valore aggiunto generato principalmente dai maggiori volumi di vendita.
Dopo aver sostenuto ammortamenti e svalutazioni per 1,9 milioni, l’Ebit passa da 6,9 milioni a 6,4 milioni, con la relativa marginalità che passa dal 19,6% al 17,7%.
L’utile netto si riduce di 0,9 milioni a 3,9 milioni.
Gli investimenti del primo trimestre 2023 ammontano a 2,3 milioni, in aumento di 1,2 milioni rispetto al dato del pari periodo 2022, e riguardano principalmente i reparti produttivi, le attività di ricerca e sviluppo e il rinnovo dei fabbricati che ospitano gli stabilimenti del Gruppo.
La PFN è positiva per 25,5 milioni, in miglioramento dai 24,3 milioni al 31 dicembre 2022.