Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato una variazione nulla rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in territorio negativo, mentre procedevano contrastati i principali listini di Wall Street, in seguito alla pubblicazione dei dati sull’inflazione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 191 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.
Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +0,1% e Interpump Group a -0,1%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state LU-VE (+3,7%) e Eurogroup Laminations (+1,8%) mentre le peggiori si sono rivelate Buzzi Unicem (-2,4%) e Sanlorenzo (-2,8%).
Infine, tra le Small, Sit Group (+3,7%) e Avio (+3,4%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Tesmec (-5,4%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Il Cda di Avio ha approvato i risultati del primo trimestre 2023 che mostrano ricavi in calo su base annua del 9,2% a 59,8 milioni, principalmente a causa delle minori attività di produzione del motore P120 per il ritardo del lanciatore Ariane 6, parzialmente compensate da maggiori attività di sviluppo connesse al PNRR e a maggiori attività di produzione nella propulsione tattica.
Nel primo trimestre 2023 Fiera Milano (+1,9%) ha riportato ricavi consolidati pari a 48,1 milioni, più che raddoppiati rispetto ai 23,5 milioni dei primi tre mesi del 2022.
Italian Exhibition Group (flat) ha riportato ricavi consolidati al 31 marzo 2023 pari a 77 milioni, in aumento di 39 milioni rispetto al periodo di confronto 2022.
Tesmec ha chiuso i primi tre mesi del 2023 con ricavi a 57,5 milioni, in crescita del 2,9% rispetto al 1Q22, grazie alla performance positiva dei settori Trencher ed Energy cresciuti rispettivamente del 2,1% a 33,5 milioni e del 10% a 13,9 milioni. In calo del 3,3% a 10 milioni, invece, i ricavi del settore Ferroviario.
The Italian Sea Group (-0,6%) ha chiuso il primo trimestre 2023 con ricavi in crescita del 23% a 85 milioni rispetto al pari periodo del 2022.