Attesa partenza in leggero rialzo per le borse europee con l’attenzione che resta sulle banche centrali, l’agenda macroeconomica e le trimestrali.
Chiusura ieri mista a Wall Street con Nasdaq in rialzo dell’1%, S&P500 a +0,4% e il Dow Jones a -0,1%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato in parità, Shanghai cede lo 0,3% e Honk Kong lo 0,8%.
L’attenzione si concentrerà in giornata sulla riunione della Bank of England che dovrebbe annunciare un rialzo del costo del denaro di un quarto punto al 4,5%.
Pesano intanto sul sentiment i nuovi segnali di rallentamento della crescita in Cina che ha diffuso prezzi alla produzione scesi ulteriormente verso la deflazione con un -3,6% ad aprile rispetto al -3,3% del consensus e al -2,5% di marzo. L’indice dei prezzi al consumo ha registrato un +0,1% a fronte del +0,3% atteso dagli analisti dopo +0,7% della lettura precedente.
Archiviati i dati sull’inflazione statunitense diffusi ieri, l’agenda odierna vedrà oltreoceano le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e i prezzi alla produzione.
Tornando a Piazza Affari, occhi sulle trimestrali, tra le altre, di A2A, Banca Generali, Mediobanca, Pirelli, Prysmian, Recordati e Unipol mentre hanno comunicato i conti, ieri sera, Telecom Italia, e stamane, Nexi, Iveco e Snam.
