Mercati – Eurolistini virano in negativo con Wall Street e dati macro

Le borse europee virano in negativo con l’andamento in calo di Wall Street in scia ai dati macro odierni.

A Milano il Ftse Mib cede lo 1,1% a 26.968 punti, debole come il Dax di Francoforte (-0,8%), il Ftse 100 di Londra (-0,6%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,4%) e il Cac 40 di Parigi (-0,2%). Oltreoceano, il Dow Jones è in calo dell’1%, lo S&P500 dello 0,5% e il Nasdaq dello 0,1%.

L’agenda odierna ha evidenziato richieste settimanali di sussidi di disoccupazione aumentate oltre le attese a 264mila unità e un indice dei prezzi alla produzione (PPI), inferiore al consensus, a +0,2% m/m e +2,3% a/a.

Dati che nel complesso indicano un raffreddamento del mercato del lavoro e una moderazione dell’inflazione statunitense, alimentando ulteriormente le scommesse che la Federal Reserve potrebbe frenare l’aumento deii tassi di interesse già quest’anno.

Sempre in tema banche centrali, la Bank of England ha alzato il tasso di riferimento al livello più alto dal 2008 e affermato che potrebbero essere necessari ulteriori aumenti se le pressioni inflazionistiche persisteranno.

Pesano intanto sul sentiment ancora i timori per la questione del tetto al debito statunitense e per la stabilità del settore bancario cui si aggiungono le indicazioni arrivate da Pechino, che ha segnalato un’inflazione scesa vicino allo zero in aprile e prezzi alla produzione calati ulteriormente verso la deflazione.

Sul forex l’euro/dollaro scivola in area 1,091 e il dollaro/yen oscilla a quota 134,3.Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-2,3%) a 74,7 dollari e il Wti (-2,6%) a 70,7 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sostanzialmente stabile in area 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,1%.

Tornando a Piazza Affari, gli acquisti premiamo in particolare Interpump (+2,6%), Hera (+1,7%) e Recordati (+1,6%) in scia ai risultati e al rialzo della guidance, mentre arretrano Iveco (-5,9%) e Mediobanca (-3,8%) dopo le trimestrali, e Saipem (-3,6%).