Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,6% rispetto al +0,1% del corrispondente indice europeo e al -0,4% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in territorio negativo, mentre procedevano contrastati i principali listini di Wall Street, in seguito alla pubblicazione dei dati sull’inflazione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 191 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.
L’EIA (Energy Information Administration) ha i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è aumentato di circa 2,95 milioni di barili, un aumento inferiore rispetto al dato API (+3,6 milioni), mentre gli analisti si attendevano un calo di 1,11 milioni di barili.
Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +1,5%, Eni a -0,7% e Tenaris a -2,0%.
Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +4,9% e Maire Tecnimont un +0,4%.
Nel primo trimestre 2023 i ricavi di Saras sono cresciuti del 18% a 3,47 miliardi, grazie soprattutto ai maggiori volumi prodotti e venduti che hanno più che compensato gli impatti negativi delle mutate condizioni di scenario tra i due periodi.
Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un +1,6% e D’Amico un -2,1%.
d’Amico International Shipping (DIS) ha reso noto che la controllata operativa d’Amico Tankers (Irlanda) ha esercitato la sua opzione di acquisto prevista dal contratto a noleggio a scafo nudo relativo alla MT High Trader (la Nave), una ‘MR’ di portata lorda pari a 49.990 tonnellate costruita ad ottobre 2015 da Hyundai-Mipo, Corea del Sud, presso i loro cantieri di Vinashin in Vietnam, per un importo pari a circa 21,6 milioni di dollari.