Nel 1Q 2023 i ricavi consolidati sono pari a 6,1 milioni, in calo rispetto a 6,9 milioni nel pari periodo del 2022. La riduzione rispetto l’analogo periodo del 2022 è attribuibile alla cessazione del contratto di stampa con la collegata Rotopress International, che veniva addebitato a Editoriale Nazionale, nonché per effetto di minori addebiti di costi sostenuti per conto terzi.
Dal 1° gennaio è iniziata la stampa di tutte le edizioni del quotidiano Corriere Romagna, in virtù di un contratto della durata di 4 anni.
Il Margine operativo lordo consolidato è pari a 1,2 milioni (rispetto a 1,6 milioni nel 2022), con una incidenza sui ricavi di stampa pari al 21,4%.
L’Utile consolidato risulta pressocché dimezzato a 0,3 milioni (vs circa 0,6 milioni).
La posizione finanziaria netta, calcolata secondo la raccomandazione ESMA, evidenzia un indebitamento in aumento a 7,3 milioni da 6,8 milioni al 31 dicembre 2022. Tale valore include l’effetto derivante dalla applicazione dell’IFRS 16 che ha determinato la registrazione di un maggior debito al 31 marzo 2023 per 9,7 milioni. Al netto dell’effetto rappresentato dall’IFRS 16, la posizione finanziaria evidenzierebbe disponibilità nette per 2,4 milioni.
L’andamento della gestione sta rispecchiando le previsioni di piano, sebbene la riduzione
generalizzata delle tirature degli editori e l’attuale situazione geopolitica, potrebbero avere
impatti sulla redditività aziendale per il prosieguo dell’esercizio.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Poligrafici Printing