Nel primo trimestre 2023 Ratti ha riportato ricavi pari a 21,5 milioni, in crescita del 12,9% rispetto ai primi tre mesi del 2022.
Tra le singole aree di business, i Poli Luxe, con ricavi di 11,3 milioni e un’incidenza sul fatturato totale del 52,7%, hanno registrato un incremento del 9,1%. La crescita aggregata a doppia cifra è riconducibile prevalentemente ai segmenti Studio e Arredamento, che nonostante un’incidenza sui margini decisamente inferiore rispetto a Luxe (rispettivamente 11,7% e 5,7%), hanno registrato aumenti del 24,4% e del 39,9%.
Da segnalare la crescita del segmento Art (2,2% del fatturato totale), che ha visto le vendite salire del 59,3% a 0,47 milioni.
Dal punto di vista geografico, il mercato italiano (35,9% sul totale) ha registrato ricavi di 7,7 milioni, in aumento dell’8,4%, mentre il mercato europeo escludendo l’Italia, pari al 44,2% del fatturato totale, ha visto le vendite salire del 13,8% a 9,5 milioni.
Forte crescita dell’area Stati Uniti (8% sul totale), con ricavi in aumento del 20,3% a 1,7 milioni, e del Resto del Mondo (10,7% sul totale), che ha visto vendite in incremento del 22,7% a 2,3 milioni. In calo, infine, il mercato giapponese (1,2% sul totale), con ricavi in calo del 5,9%.