Lu-ve ha archiviato il primo trimestre 2023 con ricavi a 150,6 milioni, in crescita del 3,9% a/a, mentre il portafoglio ordini è salito a 218,6 milioni (+15,8% rispetto a dicembre 2022).
Nello specifico la Business Unit “Cooling Systems” ha riportato un fatturato in crescita dell’8,6% a 61,1 milioni grazie al buon andamento dei progetti nei settori
“condizionamento dell’aria” e “refrigerazione”, mentre i ricavi della BU “Components” sono saliti dello 0,9% a 89,5 milioni.
L’Ebitda è risultato in linea con il dato del 1Q22 a 19,2 milioni, con la marginalità sui ricavi in lieve calo dal 12,9% al 12,7%.
Il risultato netto del periodo scende da 21,4 milioni (14,4% dei ricavi) a 6,8 milioni (4,5% dei ricavi). Applicando l’effetto fiscale ai componenti di reddito non ricorrenti, sia nel primo trimestre 2022 che 2023, il risultato netto del primo trimestre 2023 “adjusted” sarebbe stato pari a 8 milioni (5,3% dei ricavi) rispetto a 10,5 milioni (7% dei ricavi) del primo trimestre 2022.
Questi aggiustamenti non considerano gli ammortamenti legati all’allocazione ad
elementi dell’attivo immobilizzato di parte dei prezzi pagati per acquisizioni effettuate nel passato.
L’indebitamento finanziario netto aumenta da 142,3 milioni al 31 dicembre 2022 a 161,4 milioni al 31 marzo 2023. La differenza di 19,1 milioni è dovuta a 6,2 milioni di investimenti, 22,7 milioni di incremento di capitale circolante, 5,2 milioni di variazione degli altri debiti e crediti, del costo ammortizzato e del fair value dei derivati e degli investimenti di liquidità, al netto di circa 15,1 milioni di flusso positivo della gestione.
