Mercati – Prevista partenza in cauto rialzo per l’Europa

Attesa partenza in leggero rialzo per le borse europee con l’attenzione che resta sulle banche centrali, l’agenda macroeconomica e le relazioni diplomatiche tra Washington e Pechino.

Chiusura mista ieri a Wall Street con Nasdaq in rialzo dell’0,2%, mentre S&P500 e Dow Jones in calo rispettivamente dello 0,2% e dello 0,7%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +1%, mentre Shanghai cede lo 0,9% e Honk Kong lo 0,6%.

Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione aumentate oltre le attese a 264mila unità e l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) risultato inferiore al consensus a +0,2% m/m e +2,3% a/a alimentano ulteriormente le scommesse che la Federal Reserve potrebbe frenare l’incremento dei tassi di interesse già da quest’anno.

In tema di banche centrali, intanto, ieri, la Bank of England ha alzato il tasso di riferimento al livello più alto dal 2008 e affermato che potrebbero essere necessari ulteriori aumenti se le pressioni inflazionistiche persisteranno.

Sul fronte geopolitico, il sentiment beneficia dell’incontro tra il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, con il massimo diplomatico cinese Wang Yi per allentare le crescenti tensioni tra le nazioni.

Al contempo, però, pesano i rumour sul rinvio del dibattito sul tetto del debito tra il presidente Joe Biden e il leader della Camera Kevin McCarthy che era fissato per oggi.

Tornando a Piazza Affari, occhi su Unipol e Pirelli dopo la diffusione ieri delle trimestrali.