Mercati USA – Prevista partenza in rialzo sui segnali di passi avanti sul debt ceiling

I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,2%-0,4%, preannunciando un avvio in rialzo a Wall Street sui segnali positivi in arrivo da Washington sul debito.

Chiusura di ieri debole per i principali listini d’oltreoceano, con il Dow Jones e lo S&P500 in calo rispettivamente dello 0,7% e 0,2%, mentre il Nasdaq ha archiviato le contrattazioni a +0,2%.

Rinviato a data da destinarsi l’incontro sul tetto del debito previsto per oggi tra il presidente Biden e lo Speaker della Casa dei Rappresentanti, Kevin McCarthy. Il rinvio riflette tuttavia i passi in avanti nelle discussioni private tra i rispettivi team e permane il generale ottimismo su un accordo finale per alzare il limite al debito, senza il quale il governo americano potrebbe incorrere in default già il primo giugno.

Nel frattempo, le recenti pubblicazioni su inflazione e occupazione hanno alimentato l’ottimismo degli investitori per quanto riguarda la politica monetaria della Fed: dato lo scenario più atteso di una sospensione dei rialzi al prossimo meeting di giugno, i mercati scontano con una probabilità molto alta un taglio ai tassi dopo l’estate, alla riunione di settembre.

Sul fronte geopolitico, intanto, il sentiment beneficia dell’incontro tra il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, e il massimo diplomatico cinese Wang Yi per allentare le crescenti tensioni tra le due nazioni.

Dal lato macro, attesa per oggi la rilevazione preliminare sul consumer sentiment dell’Università del Michigan, dato che potrebbe fornire maggiori indicazioni sull’evoluzione dell’economia americana.