Nella seduta di ieri il Ftse Italia Moda ha riportato una sostanziale stabilità rispetto al +1,6% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso contrastate, simili all’andamento dei principali listini americani, in scia ad una fitta pubblicazione di dati macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 189 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,109%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +1,8%.
Tra le Mid Cap, Tod’s ha terminato le contrattazioni a +2,0%, Intercos a +1,8%, Brunello Cucinelli a +1,6%, Ovs a +1,5%, Safilo Group a +0,7% e Salvatore Ferragamo a +0,1%.
Nel primo trimestre 2023 Tod’s ha riportato ricavi consolidati pari a 270,5 milioni, in crescita del 23,2% rispetto ai primi tre mesi del 2022 (+23,3% a cambi costanti).
Infine, tra le Small, Piquadro (flat) e Geox (-0,2%) hanno sovraperformato le altre mentre Zucchi (-3,4%) è stata la peggiore.
L’assemblea degli azionisti di Caleffi (-0,5%) ha approvato il bilancio 2022 e l’assegnazione gratuita di azioni della società nella misura di 1 azione propria ogni 56 possedute, con pagamento il 24 maggio, previo stacco della cedola il 22 maggio.
Nel primo trimestre 2023 Ratti (-0,3%) ha riportato ricavi pari a 21,5 milioni, in crescita del 12,9% rispetto ai primi tre mesi del 2022.