Auto (+1,4%) – Brembo (+5,1%) è la migliore del comparto italiano nell’ottava dei conti

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +1,4% rispetto al -0,8% del corrispondente indice europeo e alla parità del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la settimana in progresso, mentre stavano procedendo tonici anche i listini americani in scia ai solidi dati sulla occupazione statunitense e al rimbalzo delle banche regionali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,189%.

Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +1,5%, Ferrari a +1,1%, Pirelli & C a +0,7% e Iveco un -6,8%.

Iveco e Nikola Corporation avviano una nuova fase della loro partnership, con l’intenzione di concentrarsi sui propri mercati di riferimento nel trasporto pesante

Nel primo trimestre 2023 Pirelli ha riportato ricavi pari a 1,7 miliardi, in crescita dell’11,7% (+12% a cambi costanti) rispetto ai primi tre mesi del 2022.

Tra le Mid Cap Brembo ha segnato un +5,1% e Piaggio & C un -5,1%.

Il Cda di Brembo ha esaminato e approvato i risultati trimestrali del Gruppo al 31 marzo 2023.

Piaggio ha reso noto che, a seguito dell’annullamento di 3.521.595 azioni proprie, deliberato dall’assemblea straordinaria degli azionisti tenutasi lo scorso 18 aprile, il nuovo capitale sociale risulta composto da 354.632.049 azioni.

Infine, tra le Small, Landi Renzo ha registrato un +0,4%, Pininfarina un +0,2%, Immsi un -0,5% e Sogefi un -0,9%.

Nel primo trimestre 2023 Immsi ha riportato ricavi consolidati pari a 556,4 milioni, in crescita del 19,1% rispetto ai primi tre mesi del 2022.

L’assemblea degli azionisti di Pininfarina ha approvato il bilancio d’esercizio 2022, da cui era emersa una perdita netta d’esercizio di 5 milioni.