La scorsa settimana il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha riportato un +0,3% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso la settimana in progresso, mentre stavano procedendo tonici anche i listini americani in scia ai solidi dati sulla occupazione statunitense e al rimbalzo delle banche regionali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,189%.
Tra le Mid Cap De Longhi ha segnato un +2,0% e Technogym un +0,2%.
Nel primo trimestre 2023 il gruppo De’Longhi ha registrato ricavi pari a 602,4 milioni, in calo su base annua del 18,1% (-18,7% a cambi costanti).
Nel primo trimestre 2023 Technogym ha riportato ricavi in crescita del 15,2% a 174,6 milioni (+15,5% a cambi costanti). Al netto del consolidamento di Technogym Emirates nel corso del primo trimestre il fatturato sarebbe risultato pari a 170,1 milioni, in aumento del 12,2% rispetto al primo trimestre del 2022.
Tra le Small, Elica (+3,0%) e Fila (+1,6%) sono state le migliori mentre Sabaf (-4,0%) si è posizionata in fondo al paniere.
B&C Speakers (-1,7%) ha archiviato il primo trimestre 2023 con ricavi in crescita del 40% a 24,22 milioni rispetto al pari periodo 2022, principalmente grazie a un’importante crescita dei volumi di produzione che ha accorciato i tempi di consegna alla clientela. Di conseguenza il portafoglio ordini si è ridotto da 40 milioni a 33,5 milioni.
Bialetti (-2,4%) ha chiuso i primi tre mesi 2023 con ricavi, a perimetro omogeneo, a 36,3 milioni in crescita del 3,6% rispetto al pari periodo 2022 (35 milioni). A perimetro totale (che comprende il fatturato di Cem Bialetti pari a 2,4 milioni nel 1Q22), tuttavia, i ricavi netti al 1Q22 ammontavano a 37,4 milioni.