Nel 1Q 2023 Cembre ha generato ricavi delle vendite consolidati per 57,8 milioni, in crescita del 18,8% rispetto al 1Q 2022.
Le vendite in Italia nei primi tre mesi del 2023, pari a 24,8 milioni (42,9% del totale), sono aumentate del 15,6%, mentre quelle estere, pari a 33 milioni, sono cresciute del 21,3% (46,9% del totale nelle restante parte d’Europa e 10,2% nel resto del mondo).
L’EBITDA è aumentato del 28,6% a 17,8 milioni (pari al 30,7% dei ricavi), vs 13,8 milioni, pari al 28,4% dei ricavi nel primo trimestre 2022. In diminuzione, nel periodo, l’incidenza del costo del venduto (-11,8%), mentre cresce il peso del costo per servizi (+26,7%). Il costo del personale in valore assoluto è aumentato del 12,8%, soprattutto a seguito dell’aumento del numero medio dei lavoratori del gruppo, tuttavia la sua incidenza percentuale sul fatturato si è ridotta dal 25,6% al 24,3%.
L’EBIT è cresciuto del 34% a 14,7 milioni, con il relativo margine al 25,4%.
L’utile netto consolidato è aumentato del 31,8% a 10,9 milioni, corrispondenti al
18,8% delle vendite.
La liquidità finanziaria netta consolidata diminuisce da 14,6 milioni al 31 dicembre 2022 a 10,7 milioni al 31 marzo 2023, in presenza di investimenti per 3,9 milioni.