Terna ha sottoscritto una ESG-linked Revolving Credit Facility per un importo complessivo di 1,8 miliardi, volta a rifinanziare la ESG Revolving Credit Facility sottoscritta il 23 aprile 2019 per un importo pari a 1,5 miliardi.
La Linea di Credito Rotativa, strutturata in forma “committed”, revolving e ESG-linked, consiste nella modifica della precedente revolving credit facility del 2019, al fine di prevedere l’estensione della durata di ulteriori 5 anni dalla data odierna, l’incremento dell’importo e la modifica degli indicatori ESG. Il tasso d’interesse è indicizzato all’EURIBOR maggiorato di un margine iniziale pari a 0,75% (variabile tra un minimo di 0,65% e un massimo di 1,45% a seconda del rating di Terna).
La Linea di Credito Rotativa prevede l’introduzione di due specifici obiettivi ambientali, sociali e di governance (“ESG”), legati a un meccanismo di premio/penalità applicato alle disposizioni contrattuali relative alla c.d. commitment fee e al margine, rafforzando maggiormente l’integrazione degli obiettivi di sostenibilità nella strategia di business dell’azienda.
L’operazione consente a Terna di poter contare su una liquidità adeguata all’attuale livello di rating, rafforzando ulteriormente la propria struttura finanziaria a conferma del forte impegno del Gruppo nell’introduzione di un modello finalizzato a consolidare la sostenibilità come leva strategica per la creazione di valore per tutti i suoi stakeholder.