Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -0,7% rispetto alla parità del corrispondente indice europeo e al -0,4% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso contrastate in linea con l’andamento dei principali listini USA, ove il focus principale resta il debt ceiling e il rischio di default in cui il governo americano potrebbe incorrere qualora il limite al debito non fosse innalzato. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,181%.
Tra le Large Cap Iveco ha terminato le contrattazioni a -0,2%, Stellantis a -0,6%, Ferrari a -0,8% e Pirelli & C a -2,1%.
Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +0,6% e Brembo un -0,6%.
Infine, tra le Small, Sogefi ha registrato un -0,5%, Pininfarina un -1,0%, Immsi un -1,9% e Landi Renzo un -6,2%.
Nel primo trimestre 2023 Landi Renzo ha riportato ricavi consolidati pari a 71,2 milioni, in crescita del 6,4% rispetto ai primi tre mesi del 2022.