Mercati USA – Riparte la fase rialzista

Wall Street inizia la nuova ottava con il segno positivo sventando il tentativo di correzione iniziale per terminare la seduta sui massimi intraday, in assenza di notizie rilevanti dal fronte macro economico interno.

L’indice più brillante è stato ieri il Russell 2000 (+1,2%) nel tentativo di colmare il gap di sedute negative precedenti rispetto agli altri tre indici principali. Il Nasdaq continua a performare meglio (+0,6%) nei confronti dei due listini più tradizionali: S&P500 (+0,3%) e Dow Jones (+0,1%).

In evidenza i due principali titoli del settore semiconduttori – AMD e Nvidia – che guadagnano entrambi oltre il due per cento.

VIX ancora stabile (+0,5%) a 17,15 punti, dopo un’apertura iniziale fino a 18,1.

Sul mercato obbligazionario seconda seduta consecutiva di rialzo per i rendimenti con il Tbond che guadagna tre punti base al 3,49%.

Tra le materie prime, il petrolio parte in calo al di sotto al di sotto dei 70, ma termina in guadagno di un punto percentuale oltre i $71.

Seduta incolore per i principali metalli preziosi – oro ed argento – i quali non riescono a mettere a segno nemmeno un timido rimbalzo dopo le perdite delle sedute precedenti.

Sul mercato valutario il dollaro scivola a 1,085 nei confronti dell’euro. In calo il rublo che torna a 80 rispetto al biglietto verde, mentre la lira turca termina a 19,68, nuovo minimo storico, dopo l’esito delle elezioni presidenziali nel weekend che hanno confermato la leadership pluriennale di Erdogan.