Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un -0,1% rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso contrastate in linea con l’andamento dei principali listini USA, ove il focus principale resta il debt ceiling e il rischio di default in cui il governo americano potrebbe incorrere qualora il limite al debito non fosse innalzato. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,181%.
Tra le Large Cap Poste Italiane ha terminato le contrattazioni a +0,9%, Banca Generali a +0,7%, Azimut Holding a +0,5%, Nexi flat, Banca Mediolanum a -0,7% e Fineco Bank a -1,4%.
Poste Italiane, in esecuzione del programma di acquisto di azioni proprie deliberato l’8 maggio 2023, nel periodo compreso tra il 10 e il 12 maggio 2023, ha acquistato 705.512 azioni proprie al prezzo medio unitario di 9,578804 euro, per un controvalore complessivo di 6.757.961,15 euro.
Tra le Mid, illimity (+4,1%) e Tamburi Investment Partners (+0,6%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre MutuiOnline (-1,4%) e doValue (-9,7%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Gequity (+1,8%) e Conafi Prestito (+1,6%) sono state le migliori mentre Banca Sistema (-4,2%) ha sottoperformato il paniere.
