Il settore commercio ha chiuso la seduta di ieri a -0,2% rispetto al -1,3% del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in territorio negativo mentre i principali listini americani scambiavano contrastati in un contesto di incertezza in attesa del meeting fra Biden e i leader del Congresso sul tetto del debito e dopo la pubblicazione dei dati macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto sui 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +0,8%, mentre, tra le Mid, Autogrill ha segnato un +0,2% e Marr un -2,2%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Orsero (+8,3%) e di Ivs (+3,2%) mentre la peggiore è stata di ePrice (-7,6%).
Bioera (+0,9%) ha informato che lo scorso 12 maggio la società di revisione RSM ha rilasciato le proprie relazioni dove dichiara di non essere in grado di esprimere un giudizio sul bilancio di esercizio e sul bilancio consolidato per l’esercizio 2022.
Nel primo trimestre 2023 IVS Group ha riportato ricavi consolidati pari a 183,6 milioni, in crescita del 99,1% rispetto ai primi tre mesi del 2022, una dinamica spinta dalle attività entrate nel gruppo a luglio 2022, a seguito della business combination con Liomatic, Gesa e Vendomat.
Nel primo trimestre 2023 Orsero ha riportato ricavi totali pari a 347,3 milioni, in crescita del 31,6% rispetto al 1Q22 e con una crescita “like for like” dell’8,6%.