Parte oggi ROAD – Rome Advanced District, la rete di imprese formata da Eni, Acea, Autostrade per l’Italia, Brdigestone, Cisco, Gruppo FS e NextChem (Maire Tecnimont) per lo sviluppo, all’interno dell’area del Gazometro di Roma Ostiense, del primo distretto di innovazione tecnologica dedicato alle nuove filiere energetiche e aperto a collaborazioni di ricerca industriale applicata in sinergia con il mondo della ricerca e dell’università.
ROAD si propone l’obiettivo di promuovere progetti di innovazione e ricerca scientifica, industriale e tecnologica; creare collaborazioni tra dipartimenti R&D di aziende, università, centri di ricerca e PMI innovative sulle tecnologie per la transizione energetica e
digitale; utilizzare l’asset di Ostiense come “living lab” per sperimentare tecnologie emergenti a supporto della collettività; attrarre e formare talenti per lo sviluppo dei nuovi mestieri.
Le principali aree di impatto di ROAD vanno da tecnologie per la decarbonizzazione all’economia circolare, con l’obiettivo anche di sviluppare una proposta di quartiere energetico del futuro a partire dall’analisi della filiera della mobilità sostenibile e delle smart cities.
Il primo strumento di lavoro condiviso, che permetterà di conciliare la progettualità esistente con la visione del futuro, sarà lo sviluppo di un ambiente in metaverso. Un gemello digitale attraverso il quale sperimentare, disegnare e condividere le migliori soluzioni a supporto della comunità urbana.
Oltre alle collaborazioni di ricerca il soggetto rete ROAD lavorerà per definire programmi di formazione per adeguare arricchire le competenze all’interno delle aziende partner, per incentivare i processi interni di co-innovazione, testare soluzioni di mobilità integrata sfruttando l’asset di Ostiense – e costituire un osservatorio congiunto sui dati e i trend relativi alle principali trasformazioni del mercato del lavoro rispetto alle nuove filiere.
