Global Markets Difesa/Aerospazio – Prosegue il pressing di Go Airlines su Pratt & Whitney

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore difesa/aerospazio:

Giornata priva di direzione per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un -0,1%, il Dax 30 un +0,3%, il Cac 40 un -0,1% e il FTSE 100 un -0,4%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,3% e il Dow Jones un +0,2%, come il Nasdaq.

Go Airlines ha dichiarato la necessità di un arbitrato di emergenza nella sua controversia con il produttore di motori Pratt & Whitney da applicare nel Delaware per evitare il fallimento.

La compagnia aerea indiana incolpa il produttore di motori di proprietà di Raytheon Technologies (+0,9%) per i suoi problemi finanziari e la recente dichiarazione di fallimento, sostenendo che l’azienda statunitense ha fornito motori “difettosi” e non è riuscita a sostituirli in tempo, provocando la messa a terra di metà di la sua flotta.

Go Airlines, ha sottolineato anche come Go First, si è rivolta a un tribunale distrettuale del Delaware per far rispettare un’ordinanza arbitrale emessa a Singapore a marzo, che ordinava a Pratt di assistere la compagnia aerea e fornire motori di scorta riparabili.

La scorsa settimana, Pratt & Whitney ha sostenuto presso il tribunale del Delaware che l’affermazione di Go First era “infondata” e che le dinamiche della controversia erano cambiate. Il produttore di motori ha affermato di dover affrontare maggiori rischi dopo che Go First ha ottenuto la protezione dal fallimento e ha chiesto al tribunale di sospendere o respingere la richiesta della compagnia aerea.

Bank of America prevede che le azioni Airbus (+2,6%) aumenteranno a 200 euro nei prossimi 12 mesi grazie al miglioramento della catena logistica, all’aumento della domanda di aeromobili di grandi dimensioni e la riapertura della Cina dopo la pandemia.