Mercati – Prevista partenza sotto la parità in attesa dell’inflazione Eurozona

Attesa partenza sotto la parità per le borse europee con l’attenzione che resta in particolare sull’inflazione dell’Eurozona e il dibattito sul tetto al debito statunitense.

Chiusura ieri negativa a Wall Street con il Dow Jones che ha ceduto l’1%, lo S&P500 lo 0,6% e il Nasdaq lo 0,2%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato in rialzo dello 0,8%, Shanghai è in calo dello 0,4% e Hong Kong dell’1,2%.

Tra gli investitori cresce l’attesa per l’indice dei prezzi al consumo dell’Eurozona che sarà diffuso in mattinata e che potrebbe rafforzare o meno le preoccupazioni dei policy maker sulla persistenza dell’inflazione e condizionare eventualmente le decisioni di politica monetaria della Bce.

Sempre in tema macro, occhi in mattinata anche sulla bilancia commerciale dell’Italia.

Nel frattempo, la lettura preliminare del PIL destagionalizzato del primo trimestre 2023 del Giappone ha registrato un aumento dello 0,4% t/t, meglio del consensus (+0,2%) e del precedente dato stabile. Il PIL annualizzato destagionalizzato è salito oltre le attese dell’1,6% t/t (consensus +0,8%; precedente -0,1% rivisto da +0,1%).

Nessun progresso, intanto, dal dibattito sull’innalzamento del tetto al debito statunitense, anche se le parti hanno individuato le persone alle quali affidare la trattativa. Il presidente Biden ha deciso di rientrare a Washington subito dopo il G7 del Giappone, previsto dal 19 al 21 maggio, per seguire da vicino i colloqui, annullando così il viaggio in Papua Nuova Guinea e Australia.