Mercati USA – Prevista partenza in denaro su segnali distensivi sul debt ceiling

I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,1%-0,3%, preannunciando un avvio in rialzo a Wall Street, sui segnali di cauto ottimismo per quanto riguarda il debt ceiling.

Chiusura di ieri debole per i principali listini d’oltreoceano, con il Dow Jones in calo dell’1% e lo S&P 500 a -0,6%, mentre il Nasdaq ha chiuso le contrattazioni leggermente sotto la pari a -0,2%.

Segnali di passi avanti sull’aumento del tetto al debito in seguito all’incontro alla Casa Bianca tra il presidente Biden e i leader del Congresso. Lo Speaker della Camera, Kevin McCarhy, ha definito produttivo l’incontro di ieri e affermato che un accordo è possibile entro la fine della settimana, marcando un tono più positivo rispetto ai giorni scorsi, mentre Biden si è detto ottimista sulla buona riuscita delle trattative “se entrambe le parti trattano in buona fede e aprono al compromesso”.

L’impasse politica riflette la composizione del Congresso, con la Camera dei Rappresentanti a maggioranza repubblicana e il Senato in mano ai democratici, e l’insistenza da parte dei repubblicani sui tagli alla spesa pubblica; per contro, i democratici, preferirebbero lasciare intatta la spesa, proponendo altre misure fiscali restrittive.

A segnalare una possibile svolta già nel week-end, è stata annullata la visita del presidente degli Sati Uniti in Papua Nuova Guinea e Australia, originariamente prevista a valle del G7 che si terrà in Giappone tra il 19 e il 21 maggio.

Intanto, sul fronte macro, le richieste mutui nella settimana al 12 maggio sono risultate in calo del 5,7%, a fronte dell’aumento del 6,3% della settimana precedente.