Salute (-0,9%) – Garofalo (+4,4%) e Fine Food & Pharmaceuticals (+0,5%) sono le Small preferite dagli investitori

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un -0,9% rispetto alla parità del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in territorio negativo mentre i principali listini americani scambiavano contrastati in un contesto di incertezza in attesa del meeting fra Biden e i leader del Congresso sul tetto del debito e dopo la pubblicazione dei dati macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto sui 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.

Tra le Large Cap Diasorin ha terminato le contrattazioni a +0,5%, Recordati a -0,6% e Amplifon a -2,3%.

Tra le Mid Cap, Gvs ha segnato un +2,5%, Pharmanutra un +0,7%, Sol un +0,4% e BB Biotech un -3,4%.

Infine, tra le Small, Garofalo Health Care  ha registrato un +4,4%, Fine Foods & Pharmaceuticals un +0,5%, Philogen un -0,3%, Pierrel un -1,8% e Eukedos un -2,1%.

Dall’informativa trimestrale redatta su richiesta di Consob è emerso che Eukedos presentava un indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2023 di 106,9 milioni, in calo dai 107,4 milioni al 31 dicembre 2022.

Fine Foods&Pharmaceuticals ha archiviato i primi tre mesi del 2023 con un fatturato  consolidato pari a 65,6 milioni, in progresso del 29,2% su base annua.

ll CdA di Fine Foods & Pharmaceuticals ha deliberato di avviare un programma di
acquisto e disposizione di azioni proprie, della durata di 18 mesi, in esecuzione e nel rispetto dell’autorizzazione dell’assemblea degli azionisti dello scorso 9 maggio.