Mercati – Borse europee accelerano a metà seduta, Milano +1,1%

Prosegue tonica la seduta delle borse europee, in scia all’andamento positivo dei futures di Wall Street, con l’attenzione che resta in particolare sul dibattito sul tetto al debito statunitense.

A Milano il Ftse Mib guadagna l’1,1% a 27.480 punti, bene come il Dax di Francoforte (+1,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,9%), il Ftse 100 di Londra (+0,6%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,5%).

A sostenere il sentiment dei mercati è la fiducia sulla possibilità di raggiungere un accordo, negli Stati Uniti, tra le parti politiche per rivedere al rialzo il debt ceiling e per scongiurare il primo storico default americano. Il Presidente Joe Biden si è detto “fiducioso” sull’accordo, mentre lo Speaker della Camera, Kevin McCarthy, ha definito l’accordo “possibile”.

Nel merito, è intervenuto il CEO di JPMorgan Jamie Dimon che, dopo aver incontrato gli altri leaders del settore bancario a Washington, ha affermato che il debito degli Stati Uniti “probabilmente” non andrà in default.

Restando oltreoceano, gli operatori attendono i dati sulle richieste settimanali sui sussidi di disoccupazione, sulla fiducia commerciale della Fed di Filadelfia di maggio e il Leading Index di aprile.

In Europa, il vicepresidente della Bce Luis de Guindos ha dichiarato che l’Eurotower ha completato la maggior parte della sua politica restrittiva, ma c’è ancora “una strada da percorrere”.

Sul fronte macro, il Giappone ha riportato un deficit della bilancia commerciale si riduce oltre le attese a 432,4 miliardi di yen rispetto al deficit di marzo a 755,1 miliardi (rivisto da -754,5 miliardi), con gli analisti che si aspettavano un saldo negativo di 600 miliardi.

Sul forex, il biglietto verde guadagna terreno nei confronti delle altre valute, con il cambio con la moneta unica ancora in flessione in area 1,0816, mentre il dollaro/yen risale a quota 137,9. Tra le materie prime, il petrolio viaggia in ribasso con il Brent (-0,5%) a 76,6 dollari e il Wti (-0,5%) a 72,5 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund stabile in area 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,24%.

Tornando a Piazza Affari, prosegue brillante la seduta di Saipem (+3,9%), che ha annunciato due nuovi contratti offshore da 850 milioni di dollari, bene anche STM (+2,2%), Bpm (+2,1%) e Bper (+2,0%), vendite invece su MPS (-2,6%), A2A (-1,1%) e Diasorin, (-0,5%).