Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Giornata positiva peri mercati azionari in tutto il mondo: il FTSE Mib segna un +1,4%, il Dax 30 un +1,0% come il Cac 40 e il FTSE 100 un +0,6%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,3%, il Dow Jones un +0,2% e il Nasdaq un +0,2%.
I titoli delle banche regionali statunitensi sono aumentati dell’8,5%, il maggiore rialzo settimanale da gennaio 2022, spinti dalla forte crescita dei depositi presso Western Alliance Bancorp (+0,1%).
Morgan Stanley (-0,5%) sta prendendo in considerazione un taglio del 7% nella sua forza lavoro nell’investment banking dell’Asia-Pacifico, ovvero circa 40 posti di lavoro. I tagli avrebbero un impatto principalmente sulle attività di investment banking e capital markets nella regione, escluso il Giappone.
BMO Capital Markets ha tagliato il target price di Goldman Sachs (+0,6%) da usd 429 a usd 414 con rating Outperform.
Wells Fargo (+0,4%) ha accettato di pagare 1 miliardo di dollari per risolvere una causa che lo accusava di aver frodato gli azionisti.
Commerzbank (+0,4%) vede una “potenziale di espansione” del margine di interesse quest’anno e ha alzato le sue previsioni a 7 miliardi di euro dai precedenti 6,5 miliardi.