Auto (+2,0%) – Iveco (+3,9%) e Stellantis (+3,3%) sono le Big più apprezzate dal mercato

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +2,0% rispetto al +2,6% del corrispondente indice europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Venerdi le borse europee hanno archiviato le contrattazioni in verde in un clima di ottimismo sul possibile raggiungimento, già nel fine settimana, di un accordo sull’innalzamento del tetto al debito statunitense che eviterebbe così il default Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,256%.

Tra le Large Cap Iveco ha terminato le contrattazioni a +3,9%, Stellantis a +3,3%, Ferrari a +1,3% e Pirelli & C un -1,0%.

Stellantis ha annunciato la firma di un accordo vincolante con Faurecia e Michelin per l’acquisizione del 33,3% delle azioni di Symbio, leader nel settore della mobilità a idrogeno a zero emissioni. Faurecia e Michelin manterranno ciascuna il 33,3% di quote di partecipazione.

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +4,5% e Brembo un +0,3%.

Infine, tra le Small, Sogefi ha registrato una variazione nulla, Immsi un -2,2%, Pininfarina un -2,9% e Landi Renzo un -5,5%.

Nel primo trimestre 2023 Landi Renzo ha riportato ricavi consolidati pari a 71,2 milioni, in crescita del 6,4% rispetto ai primi tre mesi del 2022.