Global Markets Media – Stangata della UE a Meta (+1,2%) per violazione della privacy

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Inizio di settimana privo di direzione per gli indici azionari: il FTSE Mib segna un -1,0%, il Dax 30 un -0,4% come il Cac 40 e il FTSE 100 un +0,1%. Oltreoceano l’S&P 500 registra una sostanziale parità, il Dow Jones un -0,4%, e il Nasdaq un +0,4%.

Meta (+1,2%) è stata multata per 1,2 miliardi di euro dalla DPC (commissione irlandese per la protezione dei dati che agisce per conto dell’Ue) per aver violato le norme europee sulla protezione dei dati con il suo social network Facebook. Nello specifico, Meta è accusata di aver continuato a trasferire dati personali di utenti dallo spazio economico europeo agli Stati Uniti in violazione delle norme europee in materia.

Meta intende presentare ricorso per la suddetta sanzione, la più alta mai inflitta in Europa per questo tipo di reato.

Il CEO di Walt Disney  (-1,0%) Bob Iger intende ampliare la presenza dell’azienda nel settore  dello streaming in termini di numero totale di consumatori in vari tipi di contenuti.

Sta infatti prendendo forma una transazione in cui Comcast (+0,6%) venderà la sua quota di Hulu (circa un terzo) a Disney (che possiede i restanti due terzi). Iger ha rivelato il suo piano per gli utenti che attualmente pagano per le piattaforme Disney+ e Hulu; nel nuovo assetto gli utenti potranno accedere a Disney+, ESPN+ e Hulu per soli 10,99 dollari al mese.

Alcuni amministratori di TIM stanno sollecitando per convocare un’assemblea straordinaria che nomini un candidato sponsorizzato da Vivendi (-1,3%) per ricoprire un posto di amministratore vacante presso l’ex monopolista telefonico italiano.