La scorsa settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha riportato una variazione nulla rispetto al +2,9% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.
Venerdi le borse europee hanno archiviato le contrattazioni in verde in un clima di ottimismo sul possibile raggiungimento, già nel fine settimana, di un accordo sull’innalzamento del tetto al debito statunitense che eviterebbe così il default Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,256%.
Dalla lettura dei dati di Eurocontrol, organizzazione continentale per la sicurezza del traffico aereo, emerge anzitutto che ad aprile 2023 le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) risultano superiori del 12,6% rispetto ad aprile 2022.
Tra le Large Cap Inwit ha terminato le contrattazioni a -0,2%, mentre, tra le Mid, Enav ha segnato un +0,2% e Rai Way un -2,3%.
Infine, tra le Small, Fnm ha registrato un +3,3%, Autostrade Meridionali un +2,2%, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna un +0,7% e Toscana Aeroporti un -2,3%.
Nel primo trimestre 2023 l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha riportato ricavi per 27,9 milioni, a fronte dei 37,8 milioni del 2022 che includevano il contributo derivante dal Fondo di compensazione per danni da Covid-19. Al netto di tale contributo (21,1 mln) e dei servizi di costruzione, i ricavi rettificati del primo trimestre 2023 si attestano a 22,6 milioni, contro i 15,6 del 2022, in crescita del 44,7%.
Toscana Aeroporti ha archiviato il primo trimestre 2023 registrando 1,3 milioni di passeggeri trasportati dal Sistema Aeroportuale Toscano, in crescita del 61,3% rispetto al pari periodo 2022 (+91,3% rispetto al periodo al 1Q19 ante pandemia).