Il cda di Olidata ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.
Si evidenzia che, per effetto dell’operazione societaria intercorsa nel 2022, Olidata ha acquisito il 51% del capitale di Sferanet. Il principio contabile IFRS 3 stabilisce che tale operazione si configura quale “acquisizione inversa”; ciò comporta che la controllata–acquisita Sferanet risulti, ai soli fini contabili consolidati, la controllante–acquirente di Olidata. In relazione a ciò, il bilancio consolidato di Olidata al 31 dicembre 2022 rappresenta, da un punto di vista sostanziale, il bilancio consolidato di Sferanet, nell’ambito del quale viene contabilizzata la suddetta operazione di “acquisizione inversa”.
Pertanto, i valori comparativi presentati nel consolidato 2022 di Olidata, rappresentano quelli del bilancio consolidato di Sferanet per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, non trovando alcuna corrispondenza con i valori di bilancio consolidato di Olidata precedentemente predisposto e pubblicato.
Nel 2022 Olidata ha generato ricavi consolidati per 50,2 milioni, in crescita del 13,8% rispetto al 2021.
I costi si sono attestati a 48,7 milioni, in crescita del 12,87% a/a, trainati soprattutto dai costi per acquisti, in aumento del 14,2% a 40,2 milioni.
L’EBITDA ha segnato un incremento del 1,37% a 1,9 milioni.
Sul risultato operativo (EBIT), pari a 1,6 milioni (+41,9% a/a), hanno influito positivamente la diminuzione degli ammortamenti per attività immateriali per 136 mila euro e riprese di fondi per rischi e oneri per +293 mila euro.
Dopo oneri finanziari netti pari a 362 mila euro (>100%) e a imposte di esercizio per 464 mila euro, il risultato di pertinenza del Gruppo è pari a 323 mila euro (-40%).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2022 la posizione finanziaria netta della società è positiva e pari a 4,1 milioni.