Industria (-0,5%) – Biesse (+2,9%) e IEG (+2,4%) sono le più acquistate dagli investitori

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -0,5% rispetto al +0,1% del corrispondente europeo e al -0,8% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso misti, in scia all’andamento di Wall Street, con gli investitori in attesa dell’esito delle discussioni riguardo il debt ceiling statunitense. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 185 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -0,3% e Cnh Industrial a -1,4%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state LU-VE (+1,3%) e Ariston Holding (+1,0%) mentre le peggiori si sono rivelate Cementir  (-2,8%) e Eurogroup Laminations  (-3,7%).

Infine, tra le Small, Biesse (+2,9%) e IEG  (+2,4%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Caltagirone (-2,4%) si è posizionata in fondo al medesimo.