Mercati – Borse europee chiudono sottotono, Piazza Affari -0,5%

I principali listini europei chiudono deboli, mentre procede cauta la sessione a Wall Street in attesa di sviluppi dal fronte debt ceiling.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in area 27.174 punti, in calo dello 0,5%, sottotono come il Dax di Francoforte (-0,5%), l’IBEX 35 di Madrid (-0,4%) e il FTSE 100 di Londra (-0,1%). Il CAC 40 di Parigi chiude a -1,3%.

Oltreoceano, il Dow Jones oscilla intorno alla parità, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq cedono lo 0,2%.

Manca ancora l’accordo per alzare il tetto al debito dopo l’incontro di ieri tra il Presidente Biden e lo Speaker della Camera, Kevin McCarthy. Nonostante le parti abbiano definito produttivo il loro colloquio, si stringono i tempi per arrivare a una risoluzione legislativa entro il primo giugno, la deadline indicata dal Segretario del Tesoro Yellen per evitare un possibile default sulle obbligazioni del governo americano.

Dal fronte macro, fitta agenda di dati PMI (preliminari) che ha visto l’indicatore manifatturiero degli Stati Uniti scendere a maggio oltre le attese a 48,5 punti.

In diminuzione anche il PMI manifatturiero dell’Eurozona, che a maggio si attesta a 44,6 punti, contro le attese che davano un leggero rialzo dai 45,8 punti di aprile. Più nel dettaglio dei singoli Paesi del Vecchio Continente, la Germania ha visto l’indicatore scendere a 42,9 punti, a fronte di aspettative di un leggero rialzo, mentre il dato francese è sceso oltre le attese a 51,4 punti.

Sempre sul fronte macro, le vendite di nuove case negli Usa sono cresciute ad aprile contro le attese, a sottolineare la resilienza dell’economia americana.

Intanto sul forex l’euro/dollaro scende a 1,078, mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yen sale a 138,7. Tra le materie prime, in aumento le quotazioni del greggio con il Brent (+1,8%) a 77,3 dollari e il Wti (+2,0%) a 73,5 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,322%.

Tornando a Piazza Affari, bene Saipem (+3,6%), Monte Paschi (+3,1%), Cnh Industrial (+2,3%), Tenaris (+1,4%), mentre cedono terreno Moncler (-5,4%), Ferrari (-3,3%), Amplifon (-2,6%), Interpump Group (-2,6%).