Moda (-0,2%) – Si distinguono Intercos (+3,5%) tra le Mid e Caleffi (+4,2%) tra le Small

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -0,2% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al -0,8% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso misti, in scia all’andamento di Wall Street, con gli investitori in attesa dell’esito delle discussioni riguardo il debt ceiling statunitense. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 185 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.

Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +0,5%.

Tra le Mid Cap, Intercos ha terminato le contrattazioni a +3,5%, Ovs a +1,6%, Brunello Cucinelli a +1,2%, Tod’s a +0,2%, Salvatore Ferragamo a -0,3% e Safilo Group a -0,6%.

Infine, tra le Small, Caleffi (+4,2%) e Piquadro (+1,1%) hanno sovraperformato le altre mentre Csp International (-2,7%) è stata la peggiore.

Il CdA di Csp International ha nominato Simone Ruffoni quale direttore organizzazione, finanza e controllo, ruolo inclusivo della funzione di chief financial officer, nonché dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, con effetto dal 1° luglio 2023 e fino all’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2023.