Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,1% rispetto al -1,4% del corrispondente europeo e al -0,5% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso deboli, mentre procede cauta la sessione a Wall Street in attesa di sviluppi dal fronte debt ceiling. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,322%.
Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +2,3% e Interpump Group a -2,6%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Carel Industries (+1,7%) e Ariston Holding (+1,2%) mentre le peggiori si sono rivelate Datalogic (-1,3%) e Sanlorenzo (-1,6%).
Infine, tra le Small, Indel B (+2,0%) e IEG (+1,6%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Tesmec (-3,0%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Somec (+0,7%), tramite la controllata americana Fabbrica, si è aggiudicata due commesse negli Stati Uniti per 13,8 milioni di dollari da realizzarsi in collaborazione con la divisione “Mestieri: progettazione e creazione di interior personalizzati”.