Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +0,9% a fronte del +0,4% dell’analogo indice europeo e del -0,4% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso sotto la parità, mentre la seduta di Wall Street procede perlopiù positiva sostenuta dalla guidance sui ricavi di Nvidia e dal boom legato all’intelligenza artificiale. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,39%.
Tra le Large Cap, UniCredit ha terminato le contrattazioni a +2,0%, Banco Bpm a +0,3% come Mediobanca, Intesa Sanpaolo flat, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -0,2% e Banca Monte dei Paschi di Siena a -2,0%.
Intesa Sanpaolo affianca la Fondazione Intercultura da oltre 20 anni nella promozione dei programmi di mobilità studentesca internazionale.
Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +0,2% e Credito Emiliano sulla pariità.
Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un +0,9% e Banco di Desio e Brianza un +0,3%.