Mercati USA – Atteso avvio poco mosso mentre si avvicina l’accordo sul debt ceiling

I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e il +0,2%, preannunciando una partenza leggermente sopra la parità a Wall Street, in attesa dell’accordo sul debt ceiling che sembra più vicino.

Chiusura ieri positiva per il Nasdaq (+1,7%) e lo S&P 500 (+0,9%), favorita da Nvidia e altri produttori di semiconduttori legati al boom AI; chiude appena sotto la parità invece il Dow Jones (-0,1%).

Arrivano finalmente segnali di svolta sul debt ceiling, con le parti vicine a un accordo biennale per limitare la spesa pubblica e sollevare il tetto al debito. Una volta finalizzato, tuttavia, l’accordo dovrà passare ai voti al Congresso prima della firma del Presidente Biden, una situazione che potrebbe trascinare l’incertezza a un passo dal primo giugno, giorno in cui il governo americano potrebbe incorrere in default.

Sul fronte macro, intanto, ad aprile il reddito personale negli Stati Uniti è aumentato dello 0,4%, in linea con le attese e in accelerazione rispetto alla rilevazione di marzo (+0,3%). La spesa personale, invece, ha registrato una crescita dello 0,8%, oltre le attese (+0,5%) e il +0,1% di marzo.

Tornando a Wall Street, nel pre-market il produttore di semiconduttori Marvell Technology è in rialzo del 18,5%, grazie alle previsioni di un forte aumento dei ricavi legati all’intelligenza artificiale. Da segnalare anche l’azienda d’abbigliamento Gap, in progresso dell’11,6% dopo aver riportato risultati migliori delle attese.