ValueTrack ha confermato il fair value di 22,3 euro sul titolo DHH, un prezzo che incorpora un potenziale upside di 49,7% rispetto alla chiusura di venerdì 26 maggio pari a 14,9 euro.
Lo studio giunge a valle della diffusione dei risultati trimestrali al 31 marzo 2023.
I conti della società presieduta da Giandomenico Sica, commentano gli analisti, evidenziano una brillante crescita a doppia cifra (anche su base organica) della redditività operativa e della top line, mentre l’indebitamento netto rimane stabile grazie a capex e M&A.
ValueTrack riscontra che DHH “sta accelerando il proprio ritmo di crescita, con le società acquisite che stanno dando un contributo soddisfacente”, e la “redditività operativa è sotto controllo”. Inoltre, il modello di business “sta diventando sempre più ad alta intensità di capitale a causa delle esigenze di infrastrutture proprietarie”.
Gli esperti ritengono che i dati del 1° trimestre 23 siano in linea con le loro previsioni per l’intero anno, pur essendo “difficile dare un giudizio conclusivo in quanto è la prima volta che la società svela i risultati trimestrali”. A ciò si aggiunge il fatto che “le esigenze di capex (soprattutto IRU) non sono necessariamente distribuite uniformemente nei 12 mesi”.
Alla luce di ciò, ValueTrack manteniamo invariate le proprie stime e nel 2024 prevede un Valore della Produzione a 40,7 milioni con un CAGR21-24E del 27,1%; un EBITDA per 12,6 milioni con il relativo margine a circa il 31,0% e una una posizione finanziaria netta positiva per un milione.
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