Impiantistica (-2,8%) – Debole il comparto, sia in Italia che in Europa

La scorsa settimana l’indice Ingegneria e Impiantistica ha riportato un -2,8% rispetto al -1,9% del corrispondente europeo e al -2,9% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, in attesa dell’accordo sul debt ceiling che sembra vicino. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,386%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a -0,2% e Leonardo a -5,6%.

Leonardo ha sottoscritto un contratto con il ministero della Difesa della Malesia per la fornitura di due piattaforme ATR 72 MPA (Maritime Patrol Aircraft).

A seguito della comunicazione da parte di SP Transmission e National Grid Electricity Transmission, due proprietari della rete di trasmissione del Regno Unito, Prysmian è stata selezionata come ‘preferred bidder’ esclusivo per la connessione in cavo Eastern Green Link 1 (EGL1)

Tra le Mid Cap, Salcef ha segnato un -1,8%, Danieli & C un -3,6%, Webuild un -4,9% e Fincantieri un -5,6%.

Webuild ha comunicato la nuova composizione del capitale sociale a seguito dell’emissione di complessive 2.726.136 azioni ordinarie, di cui 509 azioni in esecuzione dell’esercizio dei Warrant Webuild 2021-2030 (Warrant Antidiluitivie 2.725.627 azioni in esecuzione dell’esercizio dei Warrant Webuild 2021-2030 (Warrant Finanziatori).

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +4,9%.

Trevi, divisione del Gruppo Trevi specializzata in fondazioni profonde e lavori geotecnici, e Soilmec, divisione metalmeccanica del Gruppo Trevi che progetta e produce attrezzature per l’ingegneria del sottosuolo, si sono aggiudicate, nei primi quattro mesi del 2023, commesse e ordini per un totale di 216,2 milioni, portando così il portafoglio ordini complessivo a 591 milioni.