Tech (-2,2%) – Brilla Seco (+8,1%) in una settimana difficile per il segmento italiano

La scorsa settimana il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -2,2% rispetto al +1,8% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -2,9% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, in attesa dell’accordo sul debt ceiling che sembra vicino. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,386%.

Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a -2,1% e Telecom Italia a -4,0%.

Tra le Mid, SECO (+8,1%) e Wiit (+2,9%) sono state le migliori mentre Reply (-4,6%) si è posizionata in fondo al paniere.

Lottomatica (-1,7%) ha comunicato il mancato esercizio dell’opzione greenshoe per 10.000.000 azioni ordinarie inizialmente concessa dall’azionista Gamma Topco.

Infine, tra le Small, Alkemy (+6,9%) e Txt (+5,0%) hanno sovraperformato le altre mentre Tesselis (-7,2%) è risultata la peggiore.

Alkemy (+6,9%) ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie, autorizzato dall’assemblea dei soci del 27 aprile 2023.

Nel periodo compreso tra il 15 e il 19 maggio 2023, Cellularline (-1,0%) ha acquistato8.000 azioni proprie al prezzo medio ponderato di 2,9473 euro, per un controvalore complessivo di 23.578,14 euro.

Esprinet (-4,7%), a meri scopi deflattivi di un potenziale contenzioso tributario di lunga durata, ha sottoscritto con l’Agenzia delle Entrate un accordo volto a definire in via stragiudiziale le contestazioni formulate in materia di IVA in relazione ai periodi di imposta dal 2013 al 2017.

Il consiglio di amministrazione di Esprinet, società incorporante, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione della controllata totalitaria 4Side, società incorporanda.

Il cda di Olidata ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.