Mercati USA – Apertura in rialzo per Nasdaq (+1,3%) e S&P 500 (+0,5%)

Avvio perlopiù in rialzo a Wall Street grazie ai titoli tecnologici legati all’AI, mentre è atteso per domani il voto della Camera sull’accordo riguardante il debt ceiling.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,3%, lo S&P 500 lo 0,5%. Cede terreno invece il Dow Jones, in calo dello 0,3%.

Raggiunta l’intesa sull’innalzamento del tetto al debito, resta meno di una settimana per l’approvazione al Congresso prima di un possibile default del Tesoro americano il prossimo 5 giugno. Il disegno di legge passerà ai voti domani alla Camera dei Rappresentanti a maggioranza repubblicana, per poi giungere al Senato, controllato dai democratici.

Prosegue intanto il rally dei titoli tecnologici legati all’intelligenza artificiale, con Nvidia in rialzo del 5% in apertura, un balzo che porta l’azienda californiana a una valutazione di 1000 miliardi di dollari a seguito del lancio di diversi prodotti e servizi basati sull’AI.

Sul fronte macro, è attesa in giornata la rilevazione di maggio sulla fiducia dei consumatori americani fornita dalla Conference Board. Nei prossimi giorni, invece, focus sul mercato del lavoro, con il dato settimanale sulle richieste di disoccupazione in uscita giovedì, e il Job Report mensile del Bureau of Labor Statistics atteso per venerdì.

La fitta agenda di dati macro potrebbe fornire nuove indicazioni sull’evoluzione prevedibile della politica dei tassi della Fed. Al momento, le attese sono di un rialzo di 25 punti base al prossimo meeting FOMC di giugno, ed è alta la probabilità con cui i mercati scontano un ulteriore aumento della medesima entità alla successiva riunione di luglio.

Intanto sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,073, mentre il dollaro/yen scende a 139,8. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-2,8%) a 74,9 dollari e il Wti (-2,7%) a 70,7 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni scendono rispettivamente al 4,55% e al 3,74%.