Oil & Gas (+0,3%) – Eni (+0,2%) termina in territorio positivo dopo gli accordi con Rina ed Energica

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,3% rispetto al +0,2% del corrispondente indice europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso le contrattazioni in territorio negativo, privi delle indicazioni di Londra e New York, ferme per festività. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è oscillato in area 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,28%.

Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a +1,9%, Eni a +0,2% e Saipem a -1,2%.

Eni e RINA – multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica – hanno firmato un accordo con l’obiettivo di sviluppare iniziative congiunte per contribuire al processo di transizione energetica e decarbonizzazione delle rispettive attività con particolare attenzione al settore del trasporto navale

Plenitude (Eni), attraverso la controllata Be Charge, ha siglato con Energica Inside, business unit di Energica Motor Company, un accordo per sviluppare progetti tecnologicamente all’avanguardia.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +1,5% e Saras un -0,3%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un -0,8% e D’Amico un -1,9%.