Nel 2022 Vantea Smart ha consuntivato ricavi in crescita del 47% a 50 milioni, grazie al costante contributo dell’area Cybersecurity e all’impulso dato dall’area Food&Beverage.
L’Ebitda si contrae del 5% a 3,3 milioni, mentre a livello adjusted, al netto di componenti non ricorrenti, cresce del 5% a 3,8 milioni. L’incidenza sui ricavi si attesta al 7,7%.
Nel dettaglio delle singole aree di business, l’area Information Technology ha registrato un Ebitda adjusted di 1,9 milioni, con un margine rispetto ai ricavi del 20%.
L’Ebitda adjusted del Food & Beverage passa da 1,6 milioni a 1,9 milioni, con un Ebitda margin adjusted al 5% dal 6,4% del 2021, inferiore al target potenziale dell’8%.
Per quanto riguarda i risultati delle altre unità di business, segnatamente la SuiteX per il mercato degli ERP e Paspartù per quello del Personal Concierge, non si registrano ancora dati indicativi, stante la loro condizione di start–up.
L’Ebit resta sostanzialmente in linea con l’anno precedente a 2,2 milioni, mentre a livello adjusted cresce del 17% a 2,8 milioni, con la relativa marginalità al 5,5%.
L’utile netto è risultato pari a 1,4 milioni, in contrazione rispetto a 1,6 milioni del 2021.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 risulta pari a 7,1 milioni, in aumento rispetto a un valore di 4,2 milioni a fine 2021.
Proposto un dividendo ordinario unitario di 0,04 euro ad azione, che verrà posto in pagamento il 12 luglio 2023.
Con riferimento all’evoluzione prevedibile della gestione, l’area IT proseguirà nella crescita dell’organico tecnico, investendo nell’area recruiting e nella formazione. Nei programmi della società, gli inserimenti, al netto delle uscite, incrementeranno l’organico complessivo a chiusura dell’esercizio almeno del 10%.
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