Intesa SP – Accordo sindacale per aumento del premio variabile di risultato 2023

Intesa Sanpaolo ha sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali un accordo sul Premio Variabile di Risultato (PVR) per l’anno 2023, al fine di favorire il coinvolgimento e la partecipazione delle persone agli obiettivi del Gruppo, confermando così i principi di inclusione, merito e orientamento a risultati sostenibili nel tempo previsti nel Piano d’Impresa 2022-2025.

In una logica redistributiva, a seguito degli ottimi risultati della Banca, il Gruppo aumenterà l’ammontare complessivo destinato al PVR 2023 a 155 milioni, di cui 25 milioni vengono dall’incorporazione sperimentale nel sistema premiante del Sistema Eccellenza Tutela, che finora non era stato oggetto di contrattazione. L’importo del premio base riconosciuto va da un minimo di 1.020 euro a un massimo di 2.750 euro, a cui si andranno ad aggiungere le quote del premio d’eccellenza.

Il Premio variabile di risultato è un riconoscimento della professionalità e dell’impegno profuso da ogni persona di Intesa Sanpaolo al raggiungimento dei risultati da parte della Banca. Nel 2022 l’ammontare è stato di 116 milioni.

È stato inoltre raggiunto un accordo per consentire il ricorso alla Banca del Tempo al personale dipendente nelle zone alluvionate di Emilia Romagna, Marche e Toscana e per attività di volontariato organizzato: sarà reso disponibile un bacino aggiuntivo di 2.000 ore e sarà attivata una campagna straordinaria di donazione di tempo da parte delle colleghe e dei colleghi, che Intesa Sanpaolo incrementerà in misura pari alle donazioni specificamente indirizzate a questa iniziativa.

Si aggiunge infine un accordo sui compiti della Commissione Politiche Commerciali e Clima Aziendale con l’obiettivo sviluppare il costante monitoraggio delle segnalazioni pervenute sia dai dipendenti sia dalle OO.SS., nell’ottica di una attività condivisa e volta ad un costante miglioramento del clima aziendale.

Suddetti accordi odierni seguono quello del 26 maggio 2023 sul nuovo modello di organizzazione del lavoro che migliora ulteriormente le misure su settimana corta, lavoro agile e flessibilità dell’orario.